Call for Papers

Vitruvius 2/2023

Vitruvius is the journal of the Centro Studi Vitruviani. It is a scholarly periodical that aims to publish essays on topics related to all that pertains to Vitruvius and his work, the De Architectura, the only treatise on architecture that has come down to us complete from antiquity. The Centro Studi Vitruviani was born in 2010, with the aim of spreading the knowledge of classical culture and classicism in all its expressions, with particular reference to De Architectura libri decem by Marcus Vitruvius Pollio. The fields of reference of the journal are therefore multiple, given the vastness of the topics covered by the roman architect. It will host studies regarding the work itself, its genesis, its rediscovery, its editions, its fortune, and works concerning different “Vitruvian” fields, such as archaeology, ancient, modern and contemporary architecture, urban planning, music, hydraulics, gnomonics, mechanics and much more. 

The goal is to publish one issue per year. The languages accepted for the contributions are Italian, English, German, French and Spanish. The format of the Journal will be 21,5×28 cm. The Journal will be published in both printed and digital form. Manuscripts should be sent to vitruvius@centrostudivitruviani.org and will be subject to peer review by two anonymous readers.

The deadline for the submission of manuscripts for the 2023 second issue is November 30, 2022.

EDITORIAL RULES – DOWNLAOD

VITRUVIUS, rivista del Centro Studi Vitruviani, è una rivista di carattere scientifico che si propone di pubblicare saggi relativi ad argomenti legati a tutto quello che pertiene a Vitruvio e alla sua opera, il De Architectura, unico trattato di architettura giunto completo fino a noi dall’antichità. Il Centro Studi Vitruviani è nato nel 2010, con lo scopo di diffondere la conoscenza della cultura classica e della classicità in ogni sua espressione, con particolare riferimento al “De Architectura libri decem” di Marco Vitruvio Pollione. I campi di riferimento della rivista sono dunque molteplici, tenuto conto della vastità degli argomenti trattati dall’architetto romano. Saranno ospitati studi riguardanti l’opera in sé, la sua genesi, la sua riscoperta, le sue edizioni, la sua fortuna, e lavori concernenti i differenti ambiti “vitruviani”, quali l’archeologia, l’architettura antica, moderna e contemporanea, l’urbanistica, la musica, l’idraulica, la gnomonica, la meccanica e tanto altro. 

L’obiettivo è di pubblicare un volume ogni anno. Le lingue accettate per i contributi sono Italiano, Inglese, Tedesco, Francese e Spagnolo. Il formato della Rivista sarà di 21,5×28 cm. La Rivista verrà pubblicata sia in formato cartaceo sia in formato elettronico. I saggi devono essere inviati all’indirizzo vitruvius@centrostudivitruviani.org e saranno sottoposti a peer review da due valutatori anonimi.

La scadenza per l’invio dei contributi per il secondo numero del 2023 è il 30 Novembre 2022.

NORME REDAZIONALI – SCARICA

VITRUVIUS 1/2022

2022, 208 pp.
Paperback, 21,5 x 28 cm
ISBN: 9788891325952
ISSN: 2785-6682

Vitruvius 1, 2022 Rivista del Centro Studi Vitruviani (L’Erma di Bretschneider)

Editor-in-Chief:
Oscar Mei, (Università di Urbino “Carlo Bo”)

Editors:

Eugenio La Rocca (Accademia dei Lincei), Francesco Paolo Di Teodoro (Politecnico di Torino), Pierre Gros (Académie des Inscriptions et Belles Lettres), Elisa Romano (Università di Pavia), Werner Oeschlin (Bibliothek Werner Oechslin, Einsiedeln).

Editorial Board:

Antonello Alici (Università Politecnica delle Marche), Laura Baratin (Università degli studi di Urbino Carlo Bo), Francesco Benelli (Università degli Studi di Bologna), Marco Biffi (Università degli Studi di Firenze), Howard Burns (Scuola Normale Superiore), Giovanni Carbonara (Università “La Sapienza” di Roma), Cecilia Carlorosi (Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino), Maria Raffaella Ciuccarelli (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino), Francesco Paolo Di Teodoro (Politecnico di Torino), Pierre Gros (Académie des Inscriptions et Belles Lettres), Eugenio La Rocca (Accademia dei Lincei), Antonio Monterroso Checa (Universidad de Cόrdoba), Werner Oechslin (Bibliothek Werner Oechslin, Einsiedeln), Elisa Romano (Università di Pavia), Ingrid Rowland (Notre Dame University), Alessandro Viscogliosi (Università “La Sapienza” di Roma), Hartmut Wulfram (Universität Wien).

Editorial Staff:

Antonello Alici, Daniela Amadei, Laura Baratin, Dino Zacchilli